Fisioterapia
Massaggi Fisioterapici
La fisioterapia arriva in soccorso di tutti i pazienti che manifestano disturbi ossei, muscolari e articolari di varia natura e di diversa intensità; per farlo, impiega numero tecniche e terapie (sia strumentali, che manuali) da adattare alle esigenze del singolo paziente.
Tra i metodi che si rivelano più efficaci nel trattamento di disturbi e patologie rientrano i massaggi fisioterapici: eseguiti sulle parti del corpo interessate attraverso movimenti specifici e mirati sono in grado di donare sollievo al paziente e aiutarlo a ripristinare la completa mobilità.
Cos’è il massaggio fisioterapico?
In senso lato, il termine “massaggio” si riferisce a un’azione meccanica e manuale del tessuto connettivo, epiteliale e muscolare. Nello specifico, il massaggio fisioterapico è eseguito in via preventiva, così come trattamento terapeutico, per la cura di problematiche a carico dell’apparato locomotore che possono colpire pazienti di qualunque età.
Tipologie di massaggio fisioterapico
I massaggi fisioterapici erano già presenti in epoca greca e romana e, nel corso del tempo, sono stati perfezionati adattandoli alle esigenze specifiche dell’epoca. Dalla seconda metà del Novecento, poi, sono nate diverse forme di massaggio per rendere quello fisioterapico ancora più completo, mirato ed efficace:
- massaggio fisioterapico classico;
- massaggio fisioterapico decontratturante;
- massaggio fisioterapico sportivo;
- massaggio fisioterapico connettivale.
Tra tutti, il massaggio fisioterapico classico è quello maggiormente utilizzato, anche presso il Poliambulatorio di Fisiokinesiterapia D’Arpa di Palermo, soprattutto da massaggiatori e fisioterapisti esperti.
Massaggio fisioterapico classico
Il massaggio fisioterapico classico prevede l’esecuzione di stimoli di pressione e trazione su muscoli e tessuti con le mani; in pratica, da un lato si esercita un influsso diretto sul corpo con l’obiettivo di rilassare e distendere i muscoli, aumentare la circolazione sanguigna e favorire il metabolismo cellulare, dall’altro si agisce positivamente sul funzionamento di pressione sanguigna, battito cardiaco, digestione e respirazione, favorendo benessere e rilassamento generali.
Con il massaggio fisioterapico classico, conosciuto anche come massaggio fisioterapico rilassante, il terapista esegue delle manovre per alleviare tutte le tensioni a carico del sistema muscolo-tendineo. Al contempo, avviene un rilascio di endorfine, sostanze che favoriscono il rilassamento fisico e mentale.
Massaggio fisioterapico decontratturante
Il massaggio fisioterapico decontratturante serve per sciogliere le contratture muscolari. Di conseguenza, prevede tutta una serie di manipolazioni a scopo prettamente terapeutico, estremamente utili soprattutto in ambito sportivo.
Con il massaggio fisioterapico decontratturante si trattano specifiche zone del corpo colpite da una contrattura, cioè una contrazione involontaria e molto dolorosa di uno o più muscoli scheletrici.
Massaggio fisioterapico sportivo
Il massaggio fisioterapico sportivo, come dice la stessa dicitura, consiste in un trattamento specifico per gli atleti, da eseguire sia prima di una gara per migliorare le prestazioni atletiche, sia a fine gara per favorire il recupero e prevenire infortuni muscolo-scheletrici.
Le manipolazioni previste dal massaggio fisioterapico sportivo agiscono sul corpo in due fasi: inizialmente tramite un’azione diretta che punta ad aumentare il flusso sanguigno nella zona trattata, successivamente tramite un’azione indiretta di eccitazione delle terminazioni nervose sensitive.
In generale, il massaggio fisioterapico sportivo è indicato per tutti gli atleti agonistici, gli appassionati di sport e gli sportivi amatoriali al fine di prevenire gli infortuni e migliorare le performance.
Massaggio fisioterapico connettivale
Il tessuto connettivo consiste nel sistema di collegamento e sostegno dei vari organi del corpo umano. Il massaggio fisioterapico connettivale, quindi, agisce indirettamente sugli altri tessuti del corpo e, di conseguenza, sugli organi ottenendo un’azione riflessa.
A cosa serve il massaggio fisioterapico?
Il massaggio fisioterapico ha lo scopo di favorire il benessere del paziente e contribuire al suo stato di salute, cercando di prevenire o curare alcune patologie attraverso l’esecuzione di tecniche manuali e funzionali. In particolare, il massaggio fisioterapico è impiegato per:
- alleviare il dolore;
- rilassare la muscolatura;
- decontrarre i muscoli;
- preparare a una performance atletica;
- defaticare l’atletica a seguito di una gara o di un allenamento;
- favorire il drenaggio dei liquidi.
Grazie alla sua efficacia, il massaggio fisioterapico è largamente adottato dai professionisti del Centro di Fisioterapia D’Arpa di Palermo per il trattamento di patologie e sintomi di natura ortopedica, reumatologica e psicosomatica.
Non solo, perché il massaggio fisioterapico è utile anche per alleviare i dolori fisici causati da sollecitazioni lavorative e/o sportive, le tensioni muscolari e/o del tessuto connettivo, edemi e gonfiori.
Come funziona il massaggio fisioterapico?
In occasione del primo incontro tra paziente e terapeuta, quest’ultimo esegue una serie di passaggi prima di eseguire il massaggio fisioterapico vero e proprio. In particolare, inizia con un’anamnesi approfondita del paziente, in modo da ricevere informazioni utili in merito a età, storia clinica, lavoro svolto, attività sportiva praticata, alimentazione, stile di vita e sintomatologia.
Successivamente, il terapeuta procede con l’esame obiettivo, analizzando le zone dolenti e ipotizzando una diagnosi preliminare. In questa fase, in presenza di dubbi, potrebbe richiedere al paziente alcuni esami diagnostici (come RM o raggi X) per approfondire.
Infine, il terapeuta pianifica un programma di trattamento, illustrando al paziente la natura del problema e tutti gli step da seguire per ottenere risultati concreti. A questo punto, è il terapeuta stesso che decide quale tipologia di massaggio fisioterapico eseguire, tenendo conto dei sintomi, delle caratteristiche e delle esigenze del paziente in esame.
Quali sono i benefici del massaggio fisioterapico?
Il massaggio fisioterapico, se eseguito da professionisti come i fisioterapisti del Poliambulatorio di Fisioterapia D’Arpa di Palermo e in modo costante, può apportare al paziente “dolorante” un gran numero di benefici:
- migliora la circolazione sanguigna e, di conseguenza, l’apporto di ossigeno e nutrienti alle cellule;
- distende e rilassa i muscoli;
- favorisce il drenaggio linfatico, eliminando le tossine e i liquidi in eccesso;
- aumenta la produzione di endorfine, dall’azione analgesica e rilassante;
- arresta i segnali nervosi che trasmettono la sensazione dolorosa;
- rilassa le fasce muscolari;
- riduce la fatica post allenamento;
- accelera il recupero in occasione di contratture muscolari o tendiniti.
Alla fine di ogni seduta, il paziente può godere di un benessere totale e completo, che coinvolge sia il corpo, sia la mente.
Quanto dura un massaggio fisioterapico?
Il massaggio fisioterapico ha durata variabile; in occasione di una seduta, infatti, il terapista può decidere quali e quante manipolazioni eseguire e per quanto tempo. L’obiettivo finale è di ottenere risultati concreti, a prescindere quindi dalla durata del trattamento.
Il massaggio fisioterapico ha effetti collaterali?
Sì, il massaggio fisioterapico potrebbe comportare alcuni effetti collaterali, per fortuna passeggeri. In genere si tratta di:
- dolore;
- gonfiore;
- ematomi;
- reazioni allergiche a eventuali oli/creme impiegati per favorire il massaggio.
Di solito i seguenti effetti collaterali svaniscono nell’arco di 24 ore. Nel caso in cui dovessero persistere, è opportuno contattare immediatamente il terapista.
Il massaggio fisioterapico ha controindicazioni?
Sì, nonostante consista in un trattamento benefico ed efficace, il massaggio fisioterapico è controindicato nei seguenti casi:
- donne in gravidanza, soprattutto nel I trimestre;
- pazienti che soffrono di pressione alta;
- pazienti che presentano alterazioni della salute come febbre e malattie infettive;
- pazienti con fratture ossee.
In ogni caso, come già accennato, prima di iniziare il massaggio fisioterapico, il terapeuta compie un’anamnesi dettagliata del paziente, proprio per evitare il rischio di effetti collaterali o controindicazioni.